Referendum del 29 marzo sulla riduzione del numero dei parlamentari. Chiamati alle urne anche i cittadini italiani residenti all’estero.
I connazionali che non risiedono in Italia votano per corrispondenza, ma possono anche scegliere di rientrare in Italia e votare nel comune di iscrizione Aire. Per esercitare quest’ultima opzione devono inviare apposita comunicazione all’Ufficio consolare di riferimento, entro i dieci giorni successivi alla data di indizione delle votazioni; in questo caso entro l’8 febbraio p.v.
A tale fine si allega il modello che potrà essere utilizzato per la dichiarazione.
La scelta di rientro può essere successivamente revocata con una comunicazione scritta da inviare o consegnare all’Ufficio consolare con le stesse modalità ed entro gli stessi termini previsti per l’esercizio dell’opzione.